"Il Ministero della Salute valuterà ulteriori interventi alla fine del 2017, quando si concluderanno le procedure concorsuali per le assunzioni di medici, infermieri e operatori sociosanitari, sbloccate con la legge 208/2015".

Il senatore del Pd, Ignazio Angioni, riporta la risposta del sottosegretario alla Salute, Davide Faraone, alla sua interrogazione sulla perdita di 7500 infermieri negli ultimi cinque anni, con una carenza di organico stimata in 47mila unità. "Tutto ciò – ha sottolineato il parlamentare sardo – ha determinato carichi di lavoro eccessivi, con il drastico calo del rapporto numerico tra medici e infermieri".

Tuttavia, ha aggiunto, "il Ministero ha fatto sapere di essere consapevole della carenza di personale che ha colpito soprattutto le Regioni ad elevato squilibrio finanziario come Lazio, Campania, Calabria e Molise". Infine: "Credo che la prossima legge finanziaria ed eventuali ulteriori provvedimenti ad hoc possano essere gli strumenti giusti per intervenire".