scomparso-a-marzo-ritrovato-nella-sua-macchina
È stato ritrovato nella serata di  ieri, in località “Sa Conca de Masoni” di Portoscuso, nella sua auto, la Golf che aveva utilizzato per allontanarsi da casa. Aldo Murgia era scomparso il 15 marzo e i parenti avevano dato l'allarme ricorrendo anche alla trasmissione televisiva “Chi l’ha visto”.
 
La scomparsa dell'uomo era stata denunciata dai familiari il 6 aprile, ai Carabinieri di Cortoghiana.
 
Il gesto del Murgia era sicuramente da ricondurre a problematiche familiari inerenti la sua recente separazione. I tentativi di contattarlo nei giorni successivi  erano stati vani in quanto il cellulare risultava spento.
 
E' emerso poi che Murgia era stato avvistato il 21 marzo nei pressi del centro abitato di Portoscuso, pertanto le ricerche erano state estese anche lì.
 
Nella serata di ieri 7 aprile, in località “Sa Conca de Masoni” di Portoscuso,  la pattuglia dei carabinieri di Cortoghiana ha notato un bagliore provenire dalla macchia mediterranea a circa 200 metri dalla strada asfaltata. Il sospetto della  presenza di un autovettura è stato subito confermato dal ritrovamento proprio della Golf all’interno della quale vi era Murgia.
 
L'uomo era in buone condizioni di salute, spossato e dimagrito, ma lucido. Riferiva di essersi allontanato da casa perché stanco della vita che stava conducendo e dei dissidi familiari che l’avevano trasformato in un uomo solo. Ha confermato di aver vissuto nell’autovettura per tutto il tempo della sua assenza e di essere privo di collegamento telefonico in quanto il suo cellulare aveva smesso di funzionare.
 
Solo dopo una grande opera di convincimento del Comandante della stazione  e dopo essere stato messo in contatto con la figlia Valentina, Murgia ha accettato l'invito di seguire i Militari presso la caserma di Cortoghiana per prendere un caffè.
 
Qui è stato rifocillato e ascoltato, ed infine convinto a seguire la sorella Annamaria che nel frattempo era stata convocata ed alla quale era stato affidato.