In sede di prima applicazione della legge sul riordino degli enti locali viene concessa una deroga per poter continuare ad esistere a quelle Unioni dei Comuni dalle quali si distaccano uno o più Comuni per costituire una nuova unione, o di accorparsi ad una già esistente.
Lo prevede una leggina approvata questo pomeriggio dal Consiglio regionale.
Nella stessa seduta, è stata approvata un'altra leggina che consente di introdurre nell'ordinamento regionale, attraverso una norma contrattuale, il meccanismo di accantonamento delle risorse che alimenteranno a regime il fondo per le progressioni. Il Consiglio regionale è stato poi riconvocato per giovedì 4 maggio, alle ore 10.
