dinamo-a-caserta-per-chiudere-al-quarto-posto

"Dalla prossima settimana si giocherà un'altra pallacanestro". A poco più di 48 ore dall'ultimo match della regular season contro la Juve Caserta, il coach del Banco di Sardegna Sassari, Federico Pasquini, con la testa è già in clima play off.

La sconfitta contro Venezia, al termine di una partita assurda, non scalfisce il suo ottimismo e non lo spinge a sovraccaricare di significati la sfida di domenica, alle 20:45 al PalaMaggiò. "Vogliamo finire il nostro lavoro e chiudere tra le prime quattro – dice il coach – ma affrontiamo una sfida tosta, contro una squadra che non ha obiettivi di classifica, leggera mentalmente". Per la Dinamo è "un'occasione ottima per testare gli ultimi dettagli ed essere pronti per gara1 di playoff", aggiunge il tecnico ferrarese.

"Loro sono estremamente fisici, giocano con Gaddefors da due e Diawara da tre, sono molto grossi e in attacco possono impensierire in post basso", dice l'allenatore di Sassari a proposito degli avversari. "Noi dovremo essere pronti ad affrontare una Caserta diversa rispetto all'andata, con una maggiore distribuzione delle competenze offensive – precisa Pasquini – anche se ha meno talento rispetto a quando c'era Sosa, Caserta è più quadrata, e il fatto che abbiano quasi vinto ad Avellino lo conferma".

Sollecitato a tornare sulla sconfitta col Venezia, il coach del Banco di Sardegna taglia corto: "Siamo una grande squadra e abbiamo giocato contro un avversario di livello che ci piacerebbe incontrare più in là". Intanto arrivano buone notizie dall'infermeria. Dusko Savanovic è a posto e domenica sarà in campo. Migliora anche Trevor Lacey. "Ha fatto il primo allenamento completo e le risposte sono molto positive, sono soddisfatto – spiega Pasquini – ma non vogliamo forzare i tempi, serviranno almeno tre o quattro allenamenti per testarlo".