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"Abbiamo apportato nuova linfa e risorse triennali per tre milioni di euro alla sostenibilità ambientale, con l'obiettivo di rilanciare il tema e la rete isolana secondo gli indirizzi chiari e innovativi della delibera dello scorso dicembre". Lo ha dichiarato l'assessora della Difesa dell'Ambiente, Donatella Spano, intervenendo al tavolo tecnico della rete Infeas (Informazione, educazione alla sostenibilità) della Sardegna, per mettere le basi alla programmazione triennale e al percorso avviato dall'Assessorato con ampio coinvolgimento dei diversi attori.

Nel gruppo di lavoro tecnico allargato è stata riaffermata la presenza dei nodi provinciali, che sono stati modificati rispetto alla legge di riordino degli enti locali. L'assessorato della Difesa dell'Ambiente svolge il ruolo di coordinamento e la Città metropolitana di Cagliari è stata individuata, attraverso un processo partecipato, per il rilevante ruolo di soggetto capofila delle azioni di rafforzamento interno ed esterno della rete Infeas.

Non solo conservazione dell'ambiente ma anche sua "piena fruizione", come ha precisato l'esponente della Giunta: "È cambiato l'approccio culturale e ora la questione ambientale va affrontata dalla scala locale alla scala nazionale e internazionale e, a livello interdisciplinare, in tutti i settori della vita quotidiana, sfruttando le opportunità date dal nuovo quadro normativo che punta molto su green economy, capitale naturale, economia circolare e certificazione ambientale. Il Governo ha predisposto le linee guida sulla sostenibilità ambientale e la Sardegna non solo è impegnata per raccogliere su un'unica piattaforma le migliori pratiche ma sta giocando un forte ruolo nella commissione Ambiente per rendere capillare l'azione ed esercitare una maggiore pressione per il finanziamento statale alle reti regionali".

Dallo scorso febbraio non sono più solo 11 ma 29 i Ceas, Centri di educazione ambientale della Sardegna, accreditati dalla Regione nella rete isolana. Chiara, quindi, la visione di rilancio in termini di educazione e sostenibilità ambientale della Sardegna che passa anche per l'importante aspetto qualitativo.