I Carabinieri di Giba hanno arrestato, nella giornata del 7 maggio, due 31enni con precedenti, una di Carbonia e un'altra di Sant'Antioco, per furto in abitazione.
Nel pomeriggio di ieri, alcuni cittadini di Masainas avevano segnalato al 112 la presenza di una macchina sospetta che si aggirava nel piccolo centro sulcitano. Dalle prime informazioni acquisite dall’operatore della centrale, era emerso che la macchina era una fiat e che a bordo vi erano due donne, presumibilmente erano dedite ai furti in appartamento.
Quindi è stata immediatamente inviata sul posto una pattuglia che ha rintracciato l'automobile in via Roma all'altezza del civico 138, con apparentemente nessuno all'interno dell'abitacolo.
Uno dei militari intervenuti è stato avvicinato da un pensionato del luogo, il quale lo ha informato della presenza di una ragazza che si aggirava con fare sospetto, alla quale aveva precedentemente offerto un bicchiere d'acqua e ha indicato alle forze dell'ordine dove era andata.
I Carabinieri si sono recati presso una abitazione di proprieta’ degli zii del pensionato dove è stata trovata la porta spalancata ed entrati all'interno, nella camera da letto padronale, hanno trovato, scalza, la 31enne di Carbonia mentre era intenta a richiudere il cassetto di un comodino che aveva appena frugato, alla ricerca di qualcosa da rubare.
Nel frattempo gli altri militari intervenuti hanno notato all'interno dell'auto, seduta lato passeggero anteriore, l'altra 31enne di SantìAntioco.
Nella della borsetta di una delle donne è stato trovato un attrezzo multiuso in metallo di colore grigio lucido, con diverse lame da taglio, da utilizzare presumibilmente per forzare le porte.
Informato il P.m. di turno, le due ragazze son state arrestate e accompagnate a casa a agli arresti domiciliari.