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Si rafforza la sinergia tra le strutture territoriali dell'Assessorato regionale del Lavoro e l'Aspal (Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro), per garantire la massima efficienza alle politiche attive. Con una delibera proposta dall'assessora Virginia Mura, d'intesa con l'assessore degli Enti Locali, Cristiano Erriu, la Giunta ha dato il via a una collaborazione sperimentale della durata di un anno, che prevede la possibilità per l'Aspal di utilizzare per interventi di particolare complessità, personale e strutture delle sedi dei Cplf (Centri polifunzionali lavoro e formazione) di Carbonia, Bosa, Sant'Antioco e Olbia, diramazioni periferiche dell'assessorato.

Tali sedi, parte delle 12 presenti complessivamente in tutta la Sardegna, storicamente destinate a ospitare attività formativa, sono interessate da un processo di riorganizzazione in strutture polifunzionali decentrate dell'Assessorato e saranno utili – ha sottolineato la Regione – nello sviluppo di interventi strategici affidati ad Aspal, come ad esempio quelli a favore degli ex lavoratori Saremar e Alcoa nell'area di crisi del Sulcis Iglesiente. Il provvedimento connette realtà amministrative vicine ma che, sino ad oggi, non si toccavano: l'Aspal, organismo tecnico della Regione, è deputata all'erogazione dei servizi per il lavoro e alla gestione delle misure di politica attiva ed è presente sul territorio con la rete dei Centri per l'Impiego (Cpi).

Le sedi del Servizio attività territoriali dell'Assessorato, dal canto loro, operano su linee di attività non sovrapponibili a quelle dei Cpi, ma ad esse complementari, come la formazione professionale. Integrare queste sedi con le attività dell'Aspal consentirà di perfezionare l'attuazione delle Politiche attive del lavoro nel territorio, riconoscendo nella formazione professionale uno dei principali strumenti in grado di realizzare l'attivazione delle persone nel mercato, obiettivo primario del nuovo sistema. Al termine della sperimentazione, da realizzarsi in base a specifici accordi fra le due Direzioni generali coinvolte, verranno verificati i risultati per la possibile estensione a livello regionale.