"Occorre una reale mobilitazione dei cittadini per costruire insieme le condizioni che consentano di far rispettare le persone chiamate democraticamente a rappresentare le istituzioni". Sono le parole del sindaco di Sassari, Nicola Sanna, dopo gli atti intimidatori contro la sindaca di Villacidro, Marta Cabrioli, e del primo cittadino di Siniscola, Gian Luigi Farris.
"C'è troppa tiepidezza – sottolinea Sanna – occorre che l'associazionismo, i sindacati, le organizzazioni rappresentative dell'economia e del lavoro, la Chiesa facciano sentire tutti insieme il loro no alle intimidazioni e alle aggressioni nei riguardi degli amministratori locali. Non è più possibile accettare simili attacchi contro chi è chiamato alla responsabilità di amministrare la cosa pubblica. I sindaci, gli assessori, gli amministratori in generale sono sempre in prima linea, sono il riferimento della democrazia nel loro territorio ma questo non deve esporli agli attacchi di chi vuole limitare la libertà e la democrazia. E se da una parte agli inquirenti il compito di indagare per individuare i colpevoli, dall'altra a noi e ai cittadini il compito di condannare senza riserve questi atti. La comunità intera deve fare quadrato e isolare i violenti. Da parte mia e della nostra comunità un abbraccio che esprime vicinanza e solidarietà in questo momento difficile".
