Il Partito dei sardi sceglie il silenzio dopo le dimissioni del suo presidente, Paolo Maninchedda, dalla carica di assessore ai Lavori pubblici della Giunta guidata da Francesco Pigliaru. Per una versione ufficiale del PdS bisognerà attendere fino alla conferenza stampa convocata per domani alle 10 dal capogruppo in Consiglio regionale, Gianfranco Congiu.
Tanti gli interrogativi, anche alla luce di quanto riportato nella lettera che Maninchedda ha inviato al governatore. Tra gli altri: da chi sarà sostituito in Giunta? A leggere le parole usate dall'assessore dimissionario, è facile prevedere che proprio un membro del Partito dei sardi potrebbe prendere, o aspirare a prendere, il suo posto.
"Il PdS non ti farà mancare il sostegno per rilanciare la sfida e mantenere l'impegno preso con gli elettori – scrive infatti Maninchedda rivolgendosi al presidente della Regione – parlaci e sicuramente troverai il modo migliore per sostituirmi. Ma abbiamo bisogno che il nostro desiderio di libertà e di autogoverno siano simbolicamente rappresentati".
