Intervento di bonifica speciale oggi al porto di Olbia per portare via la carne ormai in decomposizione destinata alla discarica di Spilimbergo. È l'ultimo atto della vicenda dei semirimorchi danneggiati dall'incendio del 14 maggio a bordo della Moby Giuseppe Sa. L'operazione è scattata alle 6.30: la società Ecotravel di Elmas, incaricata dall'azienda proprietaria dei due mezzi refrigerati, ha avviato le operazioni di disinfezione e risanamento dell'area, con il trasbordo dei duecento quintali di carne (191 di pollo e altri 9 di suino) in appositi contenitori sigillati.
Coinvolti nell'intervento anche Autorità Portuale, Asl (Servizio Veterinario e S.Pre.S.A.L.), Ministero della Salute (Uffici Veterinari per gli Adempimenti Comunitari), Capitaneria di porto e Polizia Locale. "Purtroppo le tempistiche burocratiche non sono state rapidissime – spiega Pietro Preziosi, commissario straordinario dell'Autorità Portuale del Nord Sardegna – e mi spiace per la situazione poco piacevole con la quale hanno dovuto convivere i cittadini, gli operatori e, soprattutto, i residenti negli alloggi della Capitaneria di porto.
Oggi possiamo dire che, grazie ad un lavoro sinergico e ad una leale e fattiva collaborazione tra Enti ed Uffici, siamo riusciti a chiudere questa vicenda". L'intervento della Ecotravel proseguirà fino a domani con la disinfezione totale dei semirimorchi incendiati e la bonifica del tratto di piazzale sulla quale erano stati posizionati subito dopo l'incendio. I due mezzi verranno demoliti nei prossimi giorni.







