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"I Magistrati del Tribunale di Sorveglianza di Sassari hanno già dimostrato, concedendo a all'uomo detenuto nel carcere di Sassari-Bancali 5 giorni di permesso, umanità e sensibilità, speriamo non possano e non vogliano negare adesso a una bambina, in un momento così delicato, la presenza di suo padre, ancorché in stato di detenzione" – E' la denuncia di Socialismo Diritti Riforme. 
 
"Ci uniamo all’appello di Franco Corbelli, responsabile del Movimento Diritti Civili, affinché questa sfortunata bambina, i suoi tre fratellini e la mamma possano ancora contare sulla presenza del genitore e marito per far fronte a una drammatica vicenda" – Lo afferma Maria Grazia Caligaris, presidente dell’associazione Sdr, facendo proprie le parole con cui Corbelli ha chiesto un atto di clemenza verso un detenuto calabrese la cui figlia di 5 anni versa in gravissime condizioni di salute.
 
"Abbiamo fiducia – afferma Caligaris – nella Magistratura di Sorveglianza che saprà, come sempre, accogliere e valutare senza preconcetti le istanze dei reclusi. Attuare una giustizia giusta davanti a circostanze così speciali è un gesto di umanità e civiltà che rispecchia il principio fondamentale della pena nel nostro ordinamento. Attendiamo quindi fiduciosi il pronunciamento dei Magistrati con l’auspicio che sapranno tenere nella giusta considerazione la drammatica realtà di una famiglia disperata".