Dopo la Coppa del Mondo di tennis in carrozzina ad Alghero e il Mondiale di Calcio 5 per Ipovedenti in corso a Cagliari ancora Sardegna al centro dello sport paralimpico con un avvenimento di alto profilo.
Al Geo Village di Olbia, fra il 4 e l'11 giugno è in programma la Para-Archery European Circuit, un torneo, individuale e a squadre, di tiro con l'arco. Quella gallurese sarà una delle due tappe a cielo aperto assegnate all'Europa: l'altra è prevista nella Repubblica Ceca. Ma non finisce qui, perché la competizione sarà ripetuta anche nei prossimi tre anni, sempre a Olbia.
L'allestimento è stato affidato alle cure dei tesserati all'Asd Arcieri Torres Sassari. In tutto gareggeranno circa ottanta atleti. Più un'altra sessantina di persone fra staff, arbitri e accompagnatori. Oltre a quello del Cip Sardegna, l'evento può contare sul sostegno di Inail e Regione. I partecipanti al circuito olbiese concorreranno anche alle qualificazioni per il prossimo mondiale di Pechino, ad agosto. Saranno anche attribuiti punti importanti per il ranking. E non mancherà lo spettacolo perché tra atleti paralimpici e normodotati non c'è differenza: i secondi danno tranquillamente filo da torcere ai primi.
Per una manifestazione di così alto valore agonistico sono attesi i più forti esponenti della disciplina. Tra Mondiale, Paralimpiade ed Europei saranno in tutto ventuno i medagliati in gara. Ma tutti gli ottanta partecipanti sono i migliori del mondo. Rappresentano Austria, Francia, Germania, Georgia, Gran Bretagna, Islanda, Italia, Lettonia, Polonia, Romania, Russia, Slovacchia, Svezia, Turchia, Ucraina.
"Il Para-Archery European – ha detto Paolo Poddighe (presidente Cip Sardegna) – dà lustro all'attività d'alto livello del Comitato che ho l'onore di presiedere. È un completamento del lavoro dispiegato per il rilancio dell'attività paralimpica, a tutti i livelli e in tutto il territorio regionale".







