"La nostra non è una contesa fra una coppia di separati ma una battaglia contro la sottrazione di un figlio decisa dal tribunale di Tempio solo su una consulenza tecnica d'ufficio (Ctu)": ad affermarlo è il padre del bambino sardo dell'ex provincia di Olbia-Tempio al centro di un video diffuso su fb al Ccdu, Comitato dei cittadini per i diritti umani, una onlus di cui è responsabile Paolo Roat, aderente a Scientology. Il video mostrava le immagini di un bambino reagire gridando all'allontanamento dal padre ad opera dei servizi sociali.
"Sinora mi è stato consentito di incontrare il bambino solo per quattro ore negli ultimi tre mesi", ha dichiarato il padre del piccolo, che ha chiesto al Comitato di aiutarlo nella ricerca di un accordo con la mamma. "Pochi giorni fa gli avvocati del padre, Claudia Mariani e Regina Proietti del foro di Roma, hanno inviato una richiesta formale alla donna, per trovare un accordo per il bene del bambino", ha spiegato il Comitato, che si è dichiarato disponibile a favorire una mediazione.
"Saremmo lieti di portare il nostro contributo, per aiutare questa famiglia a trovare una soluzione amichevole: non lo facciamo spesso, perché la nostra mission sociale è esclusivamente quella di denunciare i crimini nel campo della salute mentale per ottenere una riforma che garantisca i diritti umani delle persone e dei bambini – ha spiegato il Comitato – ma in questo caso lo faremmo volentieri".