Blitz dei militanti sardi di Fdi-An a Quartu Sant’Elena (Ca) di al fronte consolato onorario della Gran Bretagna per chiedere la salvezza di Charlie Gard, il bambino inglese di 10 mesi il bambino inglese di 10 mesi che sia i tribunali inglesi poi l'alta corte europea hanno privato della possibilità di ricevere cure sperimentali negli Usa, come richiesto dai genitori. Questo pomeriggio mentre preparavano lo striscione con la scritta "Save Charlie", i militanti sardi di Fdi-An, accompagnati dal portavoce regionale Salvatore Deidda, e dal consigliere regionale Paolo Truzzu, hanno ricevuto la notizia che domani, Charlie Gard, il bambino inglese di 10 mesi che sia i tribunali inglesi poi l'Alta Corte europea hanno privato della possibilità di ricevere cure sperimentali negli Usa, come richiesto dai genitori.
I militanti di Fdi-An hanno quindi raggiunto il consolato onorario del Regno Unito e dopo aver affissolo striscione hanno recapitato una lettera al Console onorario chiedendo la sua intercessione presso le autorità inglesi “facendo leva sul suo ruolo istituzionale e diplomatico, ma ancor di più sul suo buon cuore e sul buon senso. Le chiediamo di accogliere la nostra richiesta di aiuto, di farsi carico delle nostre ansie e delle nostre speranze, di intercedere presso le Istituzioni competenti affinché questo tragico epilogo venga sovvertito”.
“Un'Europa che da il diritto di suicidarsi ma non da il diritto ad un padre e una madre di poter curare, con terapie sperimentali, negli Usa, a Spese proprie, il proprio bambino, colpito da un male rarissimo. Purtroppo – concludono i militanti sardi di Fdi-An sembra finito ma Charlie sarà sempre ricordato per la lotta per la vita di questo bambino e dei suoi genitori e della crudeltà di cui è capace questa Europa di burocrati”.