"Esprimo il mio disappunto per il licenziamento di Antonello Repetto", lo ha dichiarato l'assessore regionale della Sanità, Luigi Arru, commentando la decisione dell'Aias.
"Licenziare chi ha voluto difendere i suoi diritti in maniera pacifica – ha aggiunto l'esponente della Giunta – non favorisce certamente le relazioni corrette tra azienda e lavoratori".







