La Cantina Berritta punta sempre più sul Panzale. L'azienda di Dorgali, nel Nuorese, è pronta a conquistare il mercato con questo particolarissimo bianco.
E' l'unica nel mondo, infatti, a produrre questo vino secco dal sapore intenso e che si sposa bene col pesce e tante altre pietanze. Si tratta di un vitigno autoctono, nato nelle campagne che si affacciano verso Monte Tundu, un piccolo promontorio nella Valle di Oddoene. La prima bottiglia è uscita nel 2010 col nome del vitigno, Panzale. Nel 2015 è arrivato il bronzo al Decanter. Nome evocativo, dal sapore minerale, dal gusto raffinato ed equilibrato e con un retrogusto di mandorla.
"Quest'uva è sempre esistita nei nostri vigneti – spiega Antonio Fronteddu, per tutti Antonio Berritta, il fondatore della Cantina Berritta – anticamente veniva usata come uva da tavola o uva passa. Ricordo che qualche vecchio vignaiolo ne produceva due o tre damigiane. È stato proprio uno di loro a farmelo assaggiare trasmettendomi la passione per il Panzale". Per produrlo l'azienda non utilizza lieviti selezionati, ma solo lieviti locali. Attiva da generazioni, la Cantina Berritta utilizza per i suoi vini i metodi di coltivazione tradizionali e ha avviato il percorso verso la certificazione bio.
"In vigna abbiamo vietato i diserbanti chimici – spiega Berritta – usiamo solo quelli naturali come la zappa. Il vino lo facciamo per passione, e proprio per questo motivo vogliamo farlo bene, come si faceva una volta. Anzi, come noi l'abbiamo sempre fatto: mettendoci l'anima e il cuore".