I toni non sono stati concilianti, soprattutto all'interno della maggioranza di centrosinistra, ma la commissione Sanità, presieduta da Raimondo Perra (Psi), sta per concludere la prima parte del lavoro sulla riorganizzazione della rete ospedaliera. Oggi verranno definiti gli emendamenti di sintesi e poi martedì prossimo, 11 luglio, votare sulle proposte di modifica. Quindi si passerà nell'Aula del Consiglio regionale dove già sono annunciate scintille, con la probabilità molto alta che alcuni emendamenti possano essere ripresentati e votati a scrutinio segreto.
Nel frattempo la maggioranza prova a trovare alcuni percorsi unitari con l'assessore regionale della Sanità Luigi Arru, ma le fibrillazioni si fanno sentire soprattutto sul ruolo da affidare ai piccoli ospedali e sulle diverse discipline cliniche che saranno inserite nella mappa complessiva. Una questione è, però, chiara, apportando modifiche su questi due parametri occorrerà rivedere l'intero sistema e questa sarà la sfida che i consiglieri di entrambi gli schieramenti dovranno sostenere in Aula.
Il centrosinistra ha preso l'impegno, con il presidente Francesco Pigliaru, di concludere l'esame della riorganizzazione entro la fine di luglio e comunque prima della pausa estiva: nei prossimi giorni si saprà se l'impegno potrà essere rispettato. "Sono stati chiariti molti punti e sono fiducioso per il lavoro fatto in questi sette giorni che è stato impegnativo – dice il presidente Perra – si tratta di un provvedimento articolato e complesso e quindi ci stanno tutte le perplessità che sono emerse in questi giorni. Entro martedì alle 16 verranno presentati gli emendamenti – conclude – e mercoledì ci riuniremo per il voto finale prima del passaggio in Aula".