Portale Sardegna, tour operator on line specializzato nell'organizzazione di pacchetti vacanza sull'isola, sbarcherà sulla Borsa di Milano entro l'anno. L'annuncio è stato dato dal fondatore, Massimiliano Cossu, in una conferenza stampa a Milano. "Abbiamo deciso di aprirci al mercato dei capitali con l'obiettivo di internazionalizzarci.
Adesso il 99% dei nostri clienti arriva dall'Italia ma il 50% dei mercato turistico sardo è costituito da stranieri. Vogliamo intercettare i flussi turistici in particolare da Germania, Francia, Svizzera e Gran Bretagna" ha detto Cossu. Per sostenere lo sviluppo del portale, "la strada preferita è quella della quotazione£. Cossu non si è sbilanciato nel timing, ma ha indicato il 2017 come "obiettivo possibile" per lo sbarco sull' Aim, il mercato di Piazza Affari dedicato alle pmi. L'operazione avverrà attraverso un aumento di capitale indicato tra 1 e 1,5 milioni di euro. I passi intermedi, da qui alla quotazione, "saranno la conclusione del due diligence e la conferma del trend di crescita".
Secondo i dati forniti, Portale Sardegna (fondato a Nuoro nel 2001) ha registrato nel triennio 2014-2016 una crescita del transato del 36%, pari a 6,7 milioni di euro. Il team si compone di 24 dipendenti, mentre sono 700 le strutture alberghiere affiliate. Negli ultimi tre anni gli investimenti sono stati di 1,6 milioni di euro. L'obiettivo è di aprire una filiale all'estero in una città europea (tra le ipotesi Londra, Berlino o Dublino). Il settore del turismo in Sardegna è in crescita: nel 2015 si sono registrati 12,4 milioni di viaggiatori (+9% rispetto il 2014) con un peso crescente dei turisti stranieri.