È stato ucciso l’italiano rapito in Nigeria. La conferma arriva dalla Farnesina.
Vivono ad Oristano la figlia, Erina, e la ex moglie, Mirca Bellini, di Silvano Trevisan, l'ostaggio italiano rapito in Nigeria lo scorso 17 febbraio insieme ad altri 6 persone dal gruppo integralista Ansaru.
Per le due donne, da quando la notizia ha iniziato a circolare, sono state ore di apprensione e speranza in attesa che non fosse confermata dal ministero degli Esteri. "Ho saputo tutto dalla televisione – ha raccontato ieri la signora Bellini – ho poi chiamato la Farnesina e mi hanno confermato che stanno ancora verificando l'attendibilità della rivendicazione". Con Mirca Bellini vive l'unica figlia di Trevisan, Erina, 33 anni il prossimo agosto.
In tarda mattinata arriva la peggiore delle notizie. "Le verifiche effettuate in coordinamento con gli altri Paesi interessati – si legge nella nota della Farnesina – ci inducono a ritenere che sia fondata la notizia dell'uccisione degli ostaggi sequestrati il mese scorso in Nigeria".
“Si tratta di un atroce atto di terrorismo – prosegue la nota – contro il quale il Governo italiano esprime la più ferma condanna e che non può trovare alcuna spiegazione, se non quella di una violenza barbara e cieca"
