Via agli scavi a Sant’Elia. Alla ricerca dell’antica chiesa medievale (della quale probabilmente sono state già rintracciate le rovine) e del tempio fenicio di Astarte. Su proposta dell'Assessore Luisa Sassu, nell'ambito del Piano Straordinario a favore dell'occupazione, la Giunta ha approvato oggi il progetto esecutivo per la prosecuzione dei lavori di scavo a Sant'Elia. Nove le figure che comporranno il cantiere e che verranno selezionate attraverso un bando: 2 archeologi, 1 tecnico di scavo, 4 operai comuni, 2 operai specializzati muratori.
Obbiettivi del cantiere: la pulizia dell'area di indagine finalizzata all'ampliamento dello scavo e una serie di azioni volte alla valorizzazione del sito. Verrà dunque approfondita ulteriormente l'indagine archeologica avviata a far data dal 2008 con lo scopo di intercettare le strutture architettoniche e raccogliere sul sito le tracce di frequentazione degli edifici presenti e dell'intera area. La durata del cantiere è di sette mesi e lo stanziamento richiesto è di 184 mila 442, 45 euro.







