accordo-tra-credito-sardo-e-confindustria-100-milioni-alle-imprese-isolane

 

Un sostegno alle aziende sarde in difficoltà. Confindustria e Banca di Credito Sardo (gruppo Intesa San Paolo) hanno siglato un accordo per indirizzare 100 milioni di euro a favore di 365 aziende su tre settori strategici: lo sviluppo del business internazionale, la crescita dimensionale e i nuovi progetti imprenditoriali di qualità.

   "Secondo una stima di Confindustria in Italia mancheranno alcune decine di miliardi di euro sul credito – spiega il presidente degli industriali sardi, Alberto Scanu -. In Sardegna, che vale il 2-3% del dato nazionale, si prevede mancheranno all'appello un centinaio di milioni di euro. Oggi la banca mette a disposizione la propria rete di consulenze e di competenze a servizio del nostro mondo".

   "Il nostro obiettivo è quello di gestire una situazione contingente molto complessa, ma c'é l'ambizione di ripartire su progetti di sviluppo seri  e sostenibili. ed è qui che l'imprenditore deve provare a fare un salto di qualità e mettere a fattor comune tutti gli insegnamenti di cinque anni di crisi – ha detto il direttore generale della Bcs, Pierluigi Monceri – oggi il livello di proposte è figlio del nanismo estremo in quest'isola, dove il 45% dei dipendenti è impiegato in aziende con meno di 10 dipendenti e le piccole dimensioni non sempre consentono la predisposizione di progetti di sviluppo solidi".