Un giro di scommesse clandestine, affiancate illecitamente a quelle ufficiali gestite dal Monopolio di Stato in due ricevitorie e Internet Point di Sanluri e di Samassi, è stato scoperto dai carabinieri delle due rispettive stazioni, in collaborazione con i tecnici dello stesso Monopolio.
Cinque persone sono state denunciate all'autorità giudiziaria per esercizio abusivo nell'organizzazione di scommesse. Si tratta di un imprenditore trentaseienne di Cagliari, di un impiegato ventisettenne di Sanluri, di un esercente di Samassi di 56 anni, di un barista di Samassi di 28 anni, e di un altro barista ventenne di Villasor.
Nelle due ricevitorie Internet Point, quella di Samassi è anche bar, si giocava su due canali distinti, uno dei quali in nero. Bastava una combinazione segreta sulla tastiera dei computer e appariva sul monitor la schermata del programma pirata sui cui effettuare le giocate clandestine. Il giro d'affari, secondo quanto riportato in un brogliaccio dove venivano registrate le scommesse in nero trovato nella ricevitoria di Sanluri, si attestava sugli 8-10 mila euro al giorno, di gran lunga superiore alle giocate legali.
I carabinieri avevano intuito che nelle due ricevitorie si giocasse in nero e hanno organizzato un blitz che ieri sera ha portato, con l'apporto di tecnici informatici del Monopolio di Stato, alla scoperta del giro di scommesse clandestine.







