Ivano Argiolas, 39 anni, è volato in America per sconfiggere la thalassemia. A breve inizierà il suo programma ospedaliero e racconta la sua battaglia (VIDEO):
Tornare a New York, rivedere gli stessi posti già visti, incontrare le persone conosciute, mi ha dato la sensazione di non essere mai andato via. La differenza di clima rispetto al mio ultimo soggiorno di aprile è evidente, siamo passati da 10 a 35 gradi. Non ho perso tempo e giovedì mi sono recato all'Ospedale, Il Memorial Sloan – Ketering Cancer Center. E' stato bellissimo incontrare nuovamente il professor Farid Boulad, il quale vedendomi mi ha abbracciato forte. Credo che abbiamo capito la mia forte motivazione e lui conta su di me, questo è evidente. Anche io conto su di lui e sullo scienziato Michel Sadelain. Io e le migliaia di persone affette da thalassemia. Dalla settimana prossima inizio il programma ospedaliero: lunedì visite, martedì un intervento chirurgico per l'applicazione di un catetere venoso. da mercoledì verrò ricoverato e inizierò il ciclo di chemioterapia. Già dalla settimana successiva farò l'autotrapianto delle cellule staminali precedentemente raccolte e modificate. Sono certo questa sia la strada da percorrere per mettere in discussione la Thalassemia, e sono molto fiducioso che appena il protocollo sarà terminato e dichiarato sicuro per l'uomo, sanno migliaia le persone nel mondo che potranno giovarne.
Un caro saluto a tutti voi.
A presto,
Ivano Argiolas