Via Cima, stradina che collega via Manno a Castello, è corta e stretta. Ma residenti e negozianti trovano comunque spazio per dividersi. L’oggetto del contendere? Stavolta i tavolini non c’entrano, il dibattito è sulla pedonalizzazione. Perché ieri, da via Roma, è arrivata la notizia: la Giunta ha deciso lo stop alle auto di 24 ore su 24. Il provvedimento non è ancora in vigore (manca l’ordinanza, che seguirà la delibera dell’esecutivo), ma la novità ha già acceso gli animi, scavando il solco tra sostenitori e avversari del provvedimento antitraffico.
L’obiettivo della giunta è chiaro: estendere i confini della zona pedonale. Dopo Villanova, alcune strade della Marina e la sperimentazione nel corso Vittorio Emanuele. E ora è il turno di via Cima. La strada si trova in pieno centro storico, a due passi da via Manno e collega la tradizionale via dello shopping a Castello. In barba a numerose normative sulla viabilità trovano abitualmente spazio per il parcheggio una ventina di auto, di residenti della strada e di quelle limitrofe (via Spano, via Mazzini e salita Monache cappuccine) e clienti dei numerosi negozi del centro. Lo stop alle auto era atteso. Circa un mese c’è stato un faccia a faccia tra residenti e commercianti e il presidente della commissione comunale Viabilità Guido Portoghese. “Ci avevano detto che la pedonalizzazione avrebbe riguardato solo il tratto della strada che va dal numero civico 6 fino a via Manno”, spiega Cicci Marcialis, abitante di via Cima, “e invece scopriamo che il provvedimento chiuderà la via alle auto dal numero civico 14, in pratica tutta la via. E le 20 famiglie che ci abitano dove andranno a parcheggiare”?
Milena Macis non è residente, ma gestisce in via Cima il Tattoo emporium: “Nemmeno io sono d’accordo”, spiega, “per solidarietà coi residenti che andranno incontro a forti disagi”
Di diverso avviso Edoardo Cherchi, gestore della cioccolateria “Choco e tea”. “Via Cima fino a poco tempo fa era un gabinetto a cielo aperto”, racconta, “eppure parliamo di una strada che collega le vie dello shopping già pedonalizzate col rione di Castello, meta prediletta dei turisti. Sarebbe opportuno”, aggiunge, “riservare agli abitanti la possibilità di transitare o comunque di poter svolgere le attività di carico e scarico, ma la pedonalizzazione”, conclude, “è il miglior modo per dare vivibilità e decoro al centro storico”.