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Le immagini dei gol in rossoblù di Daniele Conti, mescolate con i dribbling e le reti del papà Bruno, uno degli eroi del mondiale del 1982. Un filmato tra passato e presente che ha preceduto la consegna di uno dei premi Ussi 2013 al capitano del Cagliari per celebrare il record di presenze con la maglia della squadra sarda, 396 nei campionati di A e B.

"Rivedere queste immagini – ha detto Conti – mi emoziona. C'è un ottimo rapporto, ma non parlo mai molto con i giornalisti: ricevere da loro questo premio mi fa molto piacere". Un premio che è anche un ideale ponte con la storia del club rossoblù: accanto a Conti c'erano Brugnera, detentore del precedente primato di presenze, e tanti altri volti dello scudetto del 1970, da Reginato a Tomasini. Conti era arrivato dalla Roma ad appena vent'anni nella stagione 1999/2000. E da allora non se ne è più andato diventando una delle poche bandiere ancora in circolazione nel campionato di Serie A. Con la maglia del Cagliari è passato in mezzo a tempeste e soddisfazioni. L'ultima è di pochi giorni fa: la doppietta al Torino che ha portato la sua squadra fuori dalla crisi dopo tre sconfitte di fila. Unico rammarico, poco azzurro: appena una presenza in Under 21 e nessuna nella Nazionale maggiore. In platea c'era anche il suo mister (ed ex compagno di squadra, Diego Lopez).

A completare il quadro della cerimonia anche un intervento in videoconferenza di un altro dei protagonisti del calcio sardo, italiano e inglese: Gianfranco Zola. In apertura c'è stata anche la telefonata del ministro dell'Integrazione, Cècile Kyenge: la rappresentante del governo ha sottolineato l'importanza dello sport come elemento di inclusione sociale e integrazione. Non soltanto calcio: Gigi Datome, primo cestista sardo (nato a Montebelluna, ma cresciuto a Olbia) in Nba, a calcare i parquet dell'Nba dagli Usa ha inviato un video messaggio. Sempre in video hanno voluto salutare e ringraziare gli sportivi sardi anche gli eroi dell'ultima Fed cup di tennis, il capitano Corrado Barazzutti e le azzurre, disputata a Cagliari e vinta contro la Russia. Uno dei riconoscimenti è andato al presidente Fit, Angelo Binaghi.

Premiati anche campioni e squadre che si sono distinte in competizioni nazionali: Dinamo Sassari per il basket, Torres per il calcio femminile, Promogest per la pallanuoto, Amsicora per l'hockey, Manuel Cappai per la boxe e Claudio Aru per il ciclismo.