primarie-alle-13-oltre-10-mila-votanti-afflusso-pari-a-quello-del-2012

In Sardegna sono stati certificati dall'organizzazione nazionale delle primarie, alle 13, 10 mila 431 votanti, che rappresentano i cittadini che si sono recati alle urne in 164 seggi su 320 presi in considerazione, sebbene il numero complessivo sia di 348 sparsi in tutta l'Isola.

Le elezioni sono iniziate con un buon afflusso di votanti, ma senza file, mentre nella tarda mattinata, forse anche favorita dal bel tempo, a Cagliari è montata la voglia di voto e in alcuni seggi si sono create lunghe code. In particolare attese di oltre mezzora nei seggi di via Castiglione e in via Venezia. Fila, con votanti anche fuori dal seggio, in via Canepa a Oristano.

Sovvertendo le previsioni si vota oggi anche in Gallura. Secondo il comitato regionale per le primarie si è sui livelli delle primarie di novembre 2012 quando ci fu la sfida per la candidatura a premier fra Bersani e Renzi, finora comunque meno rispetto a quelle del 2009, quando votarono 106.883 sardi per la scelta del segretario.

   La rilevazione viene effettuata tramite sms che vengono inviati dai presidenti dei seggi direttamente a Roma, per cui, sino alla chiusura delle operazioni di voto, potrebbero esserci delle discrepanze sui numeri. Nel dettaglio, in provincia di Cagliari in 40 seggi su 70 sono stati segnati 3.715 votanti, nel Sulcis in 12 seggi su 21 si arriva a 975. Nel Medio Campidano in 10 seggi su 17 i votanti accertati sono 771, in provincia di Nuoro si arriva a 984 (19 seggi su 40), nell'Ogliastra a 517 votanti (12 su 21), in Gallura a 415 (10 su 30), mentre ad Oristano i votanti certificati sono 945 (29 seggi su 57). Chiude la provincia di Sassari con 2.109 votanti in 32 seggi su 64.