Prodotti alimentari in cima alle preferenze degli acquisti natalizi in Sardegna. Seguono giocattoli per bambini, libri, smartphone e prodotti per la cura della persona. E' il momento dei negozi tradizionali e specializzati, ma gli "under 35" acquisteranno anche i regali on-line. E' quanto emerge dall'indagine curata a livello nazionale da Confcommercio Format Ricerche sugli acquisti e le intenzioni di spesa per le prossime festività natalizie "che – sostiene il presidente regionale di Confcommercio, Agostino Cicalò – trova riscontro anche nella nostra Isola".
Secondo Cicalò "oltre 43 mila imprese commerciali e circa 13 mila aziende di alloggio e ristorazione sono pronte a soddisfare le esigenze di clienti e consumatori, consapevoli di dover fronteggiare le diminuite capacità di spendita delle famiglie isolane, attivando le condizioni più favorevoli di acquisto per arginare una tendenza che non appare certo rosea".
Nonostante il clima dimesso, l'80% degli intervistati non rinuncerà al rito dei regali di Natale e il 40,5% è intenzionato a mantenere invariato il proprio budget. Analizzando nel dettaglio, si evince come il 31,5% dei consumatori stanzierà un budget inferiore ai 100 euro, il 63,5% fra i 100 ed i 300 euro. Soltanto il 5% è intenzionato a spendere oltre 300 euro per i regali. Inoltre il 42,5% degli intervistati (rispetto al 33,6% dello scorso anno) farà a acquisti nel periodo più vicino al Natale.
"I negozi tradizionali, soprattutto quelli specializzati, continueranno ad essere preferiti – conclude Cicalò – è da registrare, tuttavia, la progressiva scalata del Web, canale ormai caratterizzato da costante ed inarrestabile espansione, se si considera che il numero di coloro che approfittano della rete si è quadruplicato in tre anni".