La candidatura a presidente della Regione di Francesca Barracciu, vincitrice dalle primarie del centrosinistra, è ora in mano al neo segretario nazionale del Pd Matteo Renzi.
La conferma arriva indirettamente dall'annunciata presenza, alla prossima direzione regionale, di uno degli esponenti della segreteria nazionale del partito, dopo l'incontro avuto a Roma tra Stefano Bonaccini, Luca Lotti, il segretario regionale Silvio Lai e la stessa Barracciu. Ancora l'incontro non è stato fissato da Lai, che aveva chiesto al neo segretario di sentire la responsabilità dell'elezione per il XV Consiglio regionale della Sardegna, primo vero test nazionale dell'era di Matteo Renzi.
Il nodo da sciogliere è quello evidenziato da diversi alleati, in primis Sel, che hanno chiesto "un passo indietro" al Pd e quindi alla candidata, coinvolta nell'inchiesta sull'uso dei fondi dei Gruppi, portata avanti dalla Procura di Cagliari.
Ora la palla passa a Roma, ma i tempi sono strettissimi: le elezioni regionali, infatti, si dovrebbero svolgere il 23 febbraio e la campagna elettorale è già partita.







