"Lo stato della giustizia in Italia è abbastanza complesso, ma la Sardegna è la regione che va meglio. Qui ci sono delle risposte pronte ed importanti, penso che la Sardegna possa essere serena". Lo ha detto il ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, al suo arrivo questa mattina a Cagliari per l'apertura dell'anno giudiziario.
Secondo il ministro, la situazione positiva della giustizia in Sardegna è anche dovuta ad un buon sistema carcerario. "Stiamo completando adesso Cagliari – ha detto Cancellieri – e questo comporterà una situazione positiva. Direi che è la regione che ha meno problemi sotto il profilo carcerario".
Il ministro ha poi risposto ad una domanda sulla protesta degli avvocati. "Il problema è molto complesso – ha sottolineato – da parte mia c'è la massima attenzione e la massima disponibilità al dialogo, penso che insieme troveremo ciò che ci unisce e andremo avanti nel lavoro".
Ha ricordato le vittime dall'alluvione "che ha colpito duramente questa splendida
terra". Poi ha affrontato a tutto tondo i problemi della giustizia italiana. "L'anno 2013 ha visto
il Ministero della Giustizia impegnato a fondo su alcuni temi fondamentali – ha detto Cancellieri -. Gli obiettivi dell'azione del Ministero hanno riguardato innanzitutto i due aspetti del contenimento dei tempi della giustizia e del miglioramento della condizione carceraria. Quanto al primo aspetto ho individuato due linee prioritarie di intervento, la riorganizzazione e razionalizzazione del servizio giudiziario e lo smaltimento dell'arrestato soprattutto del settore civile. Sul piano organizzativo l'intervento più importante ha riguardato l'avvio
della nuova geografia giudiziaria, indispensabile per distribuire più razionalmente le poche risorse disponibili ed eliminare le inefficienze", ha concluso il ministro della Giustizia.