I gioielli indiscreti: cinque monologhi che indagano sulle difficoltà delle donne nei loro rapporti con gli uomini. La biblioteca universitaria di Cagliari ospita dal 31 gennaio al 30 maggio un interessante percorso tra teatro e letteratura, curato e ideato dal regista Marco Parodi.
In scena, tutti con inizio alle 21, cinque spettacoli, ispirati a celebri libri incentrati sull'universo femminile.
Apre il cartellone venerdì 31 un lavoro sulla crisi coniugale: Maledetta crisi di mezza età, di Michele Bernier e Marie Pascale Osterrieth, tratto dal fumetto Le Demon de Midi di F.Cestac. Si prosegue il 28 febbraio con Anna Cappelli, di Annibale Ruccello.
Il 28 marzo è la volta di Hot Line (testi di Sergi Bebel, Alan Bennet, Stefano Benni, Steven Berkoff, Christopher Durang, Angelo Longoni, Dorothy Parker, Franca Rame e Franca Valeri).
Il 28 aprile la serata propone una rilettura de La signorina Else di Arthur Schnitzler. Il sipario si chiude il 30 maggio con un debutto: Occhi del popolo. Il cammino dell'ineguaglianza, della cantautrice torinese Margot. Ispirato al "Discorso sull'origine e i fondamenti della diseguaglianza fra gli uomini" di Jean-Jacques Rousseau, il lavoro, reperibile sono in vinile e mai digitalizzato, sarà proposto da Elena Pau, voce, e Simone Sassu al pianoforte.
"La rassegna è stata pensata per i più giovani affinché imparino ad amare i libri e il teatro", sottolinea Parodi. Il titolo si ispira all'omonimo romanzo del filosofo francese Dennis Diderot. L'iniziativa é stata realizzata da La Fabbrica illuminata, in collaborazione con la Biblioteca Universitaria di Cagliari diretta da Esther Gessa. "L'obbiettivo è creare gruppi di lettura e animazione, sollecitare discussioni e riflessioni intorno ai libri e a temi di vario interesse", ha concluso Gessa.
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