Teatro di disordini e ricovero di pregiudicati, la Questura chiude il bar

Teatro di disordini e abituale ritrovo di pregiudicati. Sono queste le ragioni che hanno spinto il Questore di Cagliari, Filippo Dispenza, su richiesta dei carabinieri della Stazione di Decimomannu, a sospendere per venti giorni l'autorizzazione alla vendita di bevande e alimenti al titolare del "Bar Cinzia & Giò" di Decimoputzu. Il locale era tenuto da diverso tempo sotto controllo dai militari, intervenuti più volte per problemi di ordine pubblico.
Elementi che hanno portato a considerare il bar una "fonte di pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica". Di qui la decisione del Questore. "La presenza di persone potenzialmente pericolose che si incontrano in determinati luoghi con abitualità – spiegano dalla Questura – rappresenta un pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica, in quanto il luogo di ritrovo può divenire anche il luogo in cui pianificare le attività delittuose. Pertanto, l'autorità di pubblica sicurezza ha il dovere di prevenire la pianificazione di siffatte attività criminali, anche disponendo la chiusura del locale attraverso la sospensione dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande".