Niente centro comunale, i migranti rivogliono i portici, ma il Comune dice no

I migranti che questa mattina hanno lasciato il "dormitorio" davanti al Municipio di Cagliari vogliono ritornare sotto i portici: non hanno ritenuta adeguata la sistemazione offerta al Centro comunale che attualmente ospita anche dodici rifugiati.
Lo spiega il Comune di Cagliari, in una nota, riassumendo gli ultimi tentativi di trovare una soluzione effettuati dai Servizi sociali. L'amministrazione ha già fatto però presente, lunedì scorso nel corso di un incontro, che non sarà più permesso stazionare sotto i portici. Il Municipio ha offerto tre possibilità: accesso al sistema di protezione Sprar, sostegno in caso di partenza e ospitalità al centro di accoglienza.
Il Comune riferisce che questa mattina molti giovani si sono presentati in Provincia per saperne di più proprio sulla Sprar, un sistema che garantirebbe ai rifugiati una mano d'aiuto per i prossimi sei mesi: solo uno di loro però avrebbe formalizzato la richiesta.