cagliari-legata-e-rapinata-in-casa-da-due-falsi-carabinieri

Si son finti carabinieri chiedendo di entrare in casa per una perquisizione, poi hanno minacciato la proprietaria con una pistola, l'hanno legata e derubata. Una operaia di 31 anni è stata così rapinata durante la notte in una abitazione di via San Lucifero a Cagliari. I malviventi hanno portato via 30 euro, un telefono cellulare, un computer, due carte di credito e altri documenti. L'episodio, secondo quanto ricostruito dai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Cagliari e della Stazione di Villanova che si stanno occupando del caso, è avvenuto trenta minuti dopo la mezzanotte.

   I due uomini, che indossavano felpe con cappuccio, hanno bussato alla porta della donna qualificandosi come militari dell'Arma. "Ci faccia entrare, dobbiamo eseguire una perquisizione", avrebbero detto. L'operaia ha aperto la porta trovandosi davanti i due malviventi. Uno le ha puntato contro la pistola, ordinandole di stendersi a terra. I banditi hanno immobilizzato la vittima legandole le mani dietro la schiena e, indisturbati, hanno messo a soqquadro la casa, rubando il denaro e gli altri oggetti. La trentunenne è riuscita a liberarsi solo verso le 5 quando ha dato l'allarme.