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 Torna al successo in trasferta il Cagliari, non avveniva dal 17 febbraio del 2013, 2-0 al Pescara. Gli uomini di Pulga conquistano tre punti fondamentali per puntellare la salvezza. 
 
 Nessuna sorpresa al fischio d'inizio nelle due formazioni ed è subito il Genoa a rendersi pericoloso conquistando un calcio d'angolo al terzo minuto. Sugli sviluppi del corner il pallone arriva fuori area a Bertolacci che rimette in mezzo e trova libero sul secondo palo De Maio. Il difensore francese ha il tempo di aggiustare la sfera e battere Avramov con un tiro potente per il vantaggio dei padroni di casa. 
 
Al 24' i rossoblù potrebbero raddoppiare con Gilardino che, ben servito da De
Maio, si ritrova a tu per tu con Avramov, il tiro dell'attaccante viene toccato dall'estremo difensore isolano quanto basta per permettere il recupero di Astori che sulla
linea salva. Passata la mezz'ora il Cagliari inizia ad avanzare. Ibarbo ci prova ma trova sulla traiettoria Burdisso che in scivolata respinge. La squadra di Pulga trova il gol del pari al 37'. E' bravo Sau a vincere un rimpallo stretto tra De Maio e Sturaro e scappare in velocità, Perin tenta il salvataggio in uscita ma l'attaccante sardo lo batte con pregevole pallonetto. 
 
La ripresa si apre con un lungo stop per un colpo al volto preso da Pisano costretto ad uscire in barella. La squadra ospite però capisce che il Genoa è in difficoltà ed inizia a
spingere. Al 9' è Sau in mezzo a due difensori a cercare la conclusione che termina di poco a lato. Il Genoa ci prova due volte con Gilardino, ma la spinta rossoblù finisce qui mentre il Cagliari trova la forza al 37' per ribaltare il risultato. Sau scatta in velocità e si ritrova a tu per tu con Perin che riesce a respingergli il tiro, il più veloce ad arrivare sul pallone è Ibarbo che al volo ribadisce il rete.
 
Sempre Ibarbo in pieno recupero potrebbe addirittura segnare una doppietta personale ma Perin è bravo a respingere e salvare. Allo scadere segna Gilardino, con un colpo di testa, ma la bandierina del guardalinee è alzata: fuorigioco. Finisce qui, tra i fischi
rossoblù e la festa sarda ormai a un passo dalla salvezza matematica.
 
"Tre punti d'oro": Ivo Pulga si gode il primo successo conquistato lontano dalla Sardegna per il Cagliari che con la vittoria di Genova si avvicina alla salvezza.
 
"Sono tre punti d'oro anche per come si era messa la partita. Punti meritati grazie ad una grandissima prestazione e magari anche ad un pizzico di fortuna – ha spiegato il tecnico
del Cagliari -. Oggi ci siamo confermati come sabato scorso mettendo in campo un po' più di qualità. Siamo stati determinati ed abbiamo avuto il giusto spirito di sacrificio. Questi sono tre punti importantissimi e sono contento per il ritorno al gol di Sau e Ibarbo". 
   
Un Cagliari che dopo la partenza difficile con il gol subito nei primi minuti è cresciuto notevolmente. "All'inizio ero indeciso su quale squadra schierare. Ho optato più che altro per un centrocampo con più qualità, che sfruttasse il palleggio. La squadra si è sbloccata però dopo il pareggio, quel gol ha fatto scattare qualcosa nella testa dei ragazzi. Poi negli spogliatoi abbiamo capito che potevamo portare a casa la vittoria".

   Genoa (3-4-3): Perin 6, Burdisso 5,5, De Maio 6, Marchese 6,5, Motta 6, Sturaro 5,5, Bertolacci 5,5 (36' st De Ceglie), Antonelli 6, Konaté 5 (11' st Cofie 5,5), Gilardino 5, Sculli 5,5 (21' st Fetfatzidis 5,5).

 (53 Bizzarri, 32 Donnarumma, 3 Antonini, 5 Gamberini, 79 Cabral, 90 Portanova, 17 Held, 20 Vrsaljko) All.: Gasperini 5,5.

   Cagliari (4-3-3): Avramov 6, Pisano 6 (5' st Perico 6), Rossettini 6, Astori 6,5, Avelar 6, Dessena 6, Conti 5,5, Eriksson 6, Ibraimi 6, Sau 6,5 (39' st Nené sv), Ibarbo 7.

(1 Silvestri, 4 Tabanelli, 7 Cossu, 19 Oikonomoou, 22 Cabrera) All.: Pulga 6,5.

   Arbitro: Celi di Bari 6.

   Reti: nel pt 3' De Maio, 37' Sau; nel st 37' Ibarbo.

   Angoli: 7 a 3 per il Genoa.

   Recupero: 1' e 5'.

   Ammoniti: Sturaro, De Maio, Avelar, Ibarbo per gioco scorretto, Dessena e Avramov per comportamento non regolamentare.

  Spettatori: 18.372; abbonati 16.731 per euro 163.822; paganti 1.641 per euro 29.121.

  ** I GOL

 – 3' pt: Sugli sviluppi di un angolo Bertolacci serve in mezzo e sul secondo palo De Maio lasciato solo ha il tempo di stoppare il pallone e battere Avramov.

 – 37' pt: Sau vince un rimpallo al limite dell'area tra Sturaro e De Maio e batte Perin in uscita con un pallonetto.

 – 37' st: Perin respinge su Sau, ma il più veloce ad arrivare sul pallone è Ibarbo che calcia e batte il portiere rossoblù.