Il 77,3% dei sardi preferisce il rubinetto. L'acqua a km zero, direttamente a casa, e scelta abitualmente, da più della meta degli abitanti: il 54% dichiara di berla sempre o quasi mentre, il 15,2% la utilizza occasionalmente e l'8,2% la usa raramente. I principali motivi per cui la preferiscono alla cugina in bottiglia sono la comodità (24%) seguito dal minor costo (21,8%) e dal gusto (21,6%).
Èil risultato di un'indagine condotta in Sardegna da Aqua Italia (associazione delle aziende costruttrici e produttrici di impianti per il trattamento delle acque primarie, federata ad Anima – Confindustria).
In particolare poi, il 25,6% degli intervistati dichiara di avere almeno un dispositivo di trattamento dell'acqua nella propria abitazione. Al primo posto si trovano le caraffe filtranti, scelte dal 16,3% degli intervistati seguite con un certo scarto dai sistemi di filtraggio per l'eliminazione del cloro o altre sostanze che si attestano al 6,1%.
Nel dettaglio, il 19,7% di chi possiede un sistema di trattamento dell'acqua ha sottoscritto un abbonamento di manutenzione periodica.