Un nuovo appello alla Regione e al Governo per "trovare subito una soluzione al problema degli ammortizzatori sociali ancora non erogati e alla vertenza Alcoa sempre aperta" e per la quale è previsto un incontro il 7 luglio a Roma, con un presidio davanti al Mise. Non si ferma l'attività delle organizzazioni sindacali e dei lavoratori dello stabilimento che sono in presidio da oltre 55 giorni davanti all'ingresso della fabbrica di Portovesme.
"La situazione sta diventando devastante sia sotto il profilo economico sia sotto quello sociale – ha spiegato Roberto Forresu segretario della Fiom del Sulcis Iglesiente – siamo fortemente preoccupati ed è necessario che arrivino al più presto risposte sulla questione relativa al pagamento degli ammortizzatori sociali. Ci sono operai che da mesi non ricevono un centesimo".
Non è, però, l'unico aspetto che i sindacati e i lavoratori stanno affrontando: "Stiamo organizzando, se l'appuntamento del 7 viene confermato – aggiunge Forresu – una trasferta a Roma con i lavoratori per un presidio proprio davanti al Mise, per rimarcare l'urgenza e la gravità della situazione".
Notizie Alcoa, da 55 giorni presidio a Portovesme
Alcoa, da 55 giorni presidio a Portovesme







