Una manifestazione a Roma con trecento persone per difendere e far riaprire lo stabilimento Alcoa di Portovesme. E' quanto deciso questo pomeriggio dall'assemblea dei lavoratori e sindacati per fare il punto sullo stato della vertenza dopo l'incontro di ieri al Mise.
"E' stato fatto un passo indietro e questo non lo possiamo accettare – spiega Franco Bardi della Cgil del Sulcis Iglesiente – Per questo motivo abbiamo deciso di mettere in moto la macchina organizzativa per andare all'incontro del 23 luglio a Roma con almeno 300 persone". Perché in quella data "ci sarà un nuovo incontro al ministero per discutere sia della vertenza Alcoa sia del Piano Sulcis che – aggiunge Bardi – viaggia su un binario parallelo e indipendente, dato che l'uno non sostituisce l'altro".
Nel corso dell'assemblea non sono mancate le critiche verso la Regione. "Non possiamo che rimarcare la poca incisività – dice Daniela Piras, segretaria provinciale della Uilm – Nonostante lo scoraggiamento, tra i lavoratori c'è la voglia e la forza di andare avanti. Già dai prossimi giorni si riparte con la mobilitazione e siamo al lavoro per la grande manifestazione a Roma del 23".
Regione Alcoa, manifestazione a Roma con 300 operai
Alcoa, manifestazione a Roma con 300 operai
