Blitz questa mattina all'alba degli universitari davanti al palazzo della Regione in viale Trento per protestare contro le politiche dell'amministrazione per il diritto allo studio. Nel corso del sit-in organizzato da UniCa 2.0-UdU sono stati esposti gli stemmi delle due associazioni e uno striscione con la scritta: "Diritto allo studio, cominciamo oggi", a partire soprattutto dalle borse di studio.
"Non è ammissibile – ha spiegato gli studenti – dopo anni di crisi e di progressivo smantellamento del sistema del diritto allo studio in questa Regione che ancora oggi, nonostante tutte le promesse e gli slogan lanciati da parte di determinate forze politiche, i finanziamenti per le borse di studio continuino a diminuire, facendo di conseguenza aumentare la sempre più grande categoria degli idonei non beneficiari, non permettendo a questi di intraprendere o proseguire con la tranquillità che meritano il loro percorso accademico".
Sos alla Regione: "Vogliamo – hanno ribadito gli universitari – che l'Amministrazione metta immediatamente tra le sue priorità la garanzia, la tutela e l'incentivo del diritto allo studio, in modo che questo non sia una banale voce di bilancio vuota di significato e di finanziamenti, ma la base fondamentale ed imprescindibile di un progetto teso a porre al centro dello sviluppo sociale, culturale ed economico della Sardegna la formazione e l'istruzione dei suoi giovani".
