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Il ventilato taglio dei fondi Coni a favore della Figc allarma anche il mondo del calcio sardo.
"Siamo preoccupati per una scelta che potrebbe avere effetti gravi su tutto il mondo dei dilettanti, un settore già fortemente colpito, se si considera la nostra regione, dalla crisi economica e dall'insularità. Un mondo che invece genera un indotto importante ed è trainante per tutto lo sport" così il presidente del Comitato Regionale Figc Lnd Sardegna, Andrea Delpin, commenta l'ipotesi del taglio del contributo per una quota tra i 20 e i 25 milioni di euro a partire dal 2015.
"Con i colleghi dei vari comitato regionali – prosegue Delpin – si sta valutando addirittura un blocco dei campionati. E' ovvio che sia una decisione clamorosa, ma per difendere le nostre società da queste misure, dobbiamo pensare anche ad azioni eclatanti". la convinzione del presidente della Lnd sarda è comunque "che prevalga la saggezza e si riveda la decisione tenendo alterato l'accordo di mutualità, altrimenti le società rischiano di doversi accollare le spese arbitrali, con evidenti ripercussioni".