Eutanasia, associazione Coscioni: “Politica risponda a Walter Piludu”

L'Associazione Luca Coscioni si "unisce alla richiesta di Walter Piludu, malato di sla ed ex Presidente della Provincia di Cagliari, per sollecitare una risposta urgente non soltanto alla sua lettera, ma anche alla proposta di legge di iniziativa popolare da noi depositata nel settembre 2013". Piludu, ricorda l'Associazione in una nota, "ha rivolto a Angelino Alfano, Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni, Matteo Renzi, Matteo Salvini, Nichi Vendola, Beppe Grillo, Mario Monti delle domande semplici, che ha inoltrato anche a Papa Francesco, che non devono essere eluse".
"E' accettabile, è umano, è pietoso – si legge nella nota dell'Associazione – costringere una persona e i suoi cari ad un tale fardello di prolungata, indicibile sofferenza? Mi chiedo e vi chiedo: perché costringermi ad andare in Svizzera invece di poterlo fare vicino ai miei affetti, nella mia terra, nella mia patria? Ancora, mi chiedo e vi chiedo: se, come temo, non potrò andare in Svizzera, in ragione di insuperabili ostacoli logistici ed emozionali, in quale altro modo potrò realizzare la mia volontà se non col rifiuto di acqua e cibo e, dunque, con una lenta morte per sete e fame?". "Da metà del 2013 – scrive Piludu nella sua lettera – sono completamente immobilizzato, vivo con un tubo che collega, 24 ore al giorno, il mio naso ad un respiratore meccanico, le mie funzioni vocali sono fortemente compromesse, non avendo più il riflesso difensivo della tosse, mangio e bevo ogni volta con il terrore che qualcosa vada di traverso, mi è già successo due volte, generando una situazione terribile di soffocamento".