Prosegue e s'intensifica l'attività di UniCredit a sostegno dell'economia italiana. La banca ha richiesto e ottenuto, all'asta Tltro della Bce dello scorso 18 settembre, l'assegnazione di 7,750 miliardi di euro per il nostro Paese. Alla Sardegna saranno destinati circa 80 milioni, con i quali UniCredit intende potenziare ulteriormente l'attività creditizia che l'ha portata, nei primi nove mesi del 2014, all'erogazione di circa 160 milioni di nuovi finanziamenti alle imprese locali.
Frederik Geertman, responsabile per il Centro Italia dell'Istituto, e Mario Fiumara, vice responsabile, hanno illustrato la strategia che la Banca intende promuovere per la crescita dell'economia regionale valorizzando i fondi BCE e trasferendo alle imprese i benefici ad essi connessi.
Il programma si chiama "Valore Europa" e si propone di stimolare la crescita e allargare l'accesso al credito per le imprese, oltre che di supportare investimenti delle famiglie su progetti sostenibili. "I fondi ottenuti dalla Bce nell'ambito del Tltro – ha dichiarato Frederik Geertman – saranno integralmente destinati al credito. In questa prima asta abbiamo richiesto l'importo massimo consentito per le nostre attività in Italia e la priorità andrà alle imprese che intendono fare investimenti pluriennali per sostenere lo sviluppo e ricominciare a crescere. I nostri indicatori oggi ci mostrano come la domanda di credito per investimenti sia purtroppo ancora debole: circa la metà delle imprese lavora su basi attive e stiamo assistendo a una progressiva crescita dei depositi, sintomo di un clima ancora attendista nel mercato. Per questo dobbiamo sforzarci di stimolare nuova domanda di credito, che è condizione necessaria per innescare un nuovo percorso di crescita nel Paese".
Economia Valore Europa, da Unicredit 80 milioni di euro per le imprese sarde
Valore Europa, da Unicredit 80 milioni di euro per le imprese sarde







