Arzachena rende omaggio alle sue vittime dell'alluvione che devastò il Nord Sardegna nel 2013 dedicando loro un Parco a Tanca di Lu Palu, che si chiamerà "Parco 18 novembre". Un modo per non dimenticare la tragedia e onorare il ricordo dei suoi quattro morti, tutti appartenenti alla famiglia italo-brasiliana Passoni. Il ciclone Cleopatra li sorprese in casa: il padre Isael, la madre Cleide Mara Rodriguez e i due figli Weriston e Laine Kellen, di 20 e 16 anni.
Il parco è uno spazio verde attrezzato e situato dietro il palazzo del nuovo municipio. Un'opera iniziata alcuni anni fa dai ragazzi delle scuole medie guidati dai docenti e destinato ai bambini e agli anziani e per questo attrezzato con giochi e campi da bocce. Un modo anche per sensibilizzare la comunità verso il rispetto dell'ambiente. Alle vittime sono dedicati quattro alberi di carrubo, uno per ognuna dei quattro componenti della famiglia Passoni. I ragazzi delle scuole hanno scelto una pianta sempreverde come simbolo della vita. Al taglio del nastro oggi erano presenti il primo cittadino Alberto Ragnedda, i ragazzi che hanno ideato la sistemazione dell'area verde, con la piantumazione di essenze e alberi della macchia mediterranea, e il parroco don Francesco Cossu, che l'ha benedetta.
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Alluvione, parco “18 novembre” in memoria delle vittime di Arzachena
