C'era droga nell'abitazione di Antonio Mocci, di 26 anni, di Villacidro, ucciso una settimana fa dentro casa. Per l'assassinio è in carcere, accusato di omicidio volontario, il compaesano e amico Stefano Corona, di 24 anni. Nella perquisizione effettuata ieri dai carabinieri del Nucleo investigativo provinciale, presenti i legali delle parti, sono stati trovati, nascosti in luoghi differenti, dalla camera da letto al soggiorno, 140 grammi di marijuana, una bilancina di precisione e 2.000 euro in contanti.
Intanto Corona ha negato ogni addebito nel corso dell'udienza di convalida dell'arresto tenutasi nel carcere di Uta dove è rinchiuso da sabato. "Non sono stato io a uccidere Antonio Mocci – ha affermato – è vero ero nella sua abitazione nel dopo pranzo di venerdì e ci ho anche litigato, ma quando sono andato via era ben vivo".
Province Omicidio Villacidro, trovata droga nell’abitazione della vittima
Omicidio Villacidro, trovata droga nell’abitazione della vittima
