Niente nomine prima del piano anticorruzione. Tensione ad Assemini, dove 3 consigliere del Movimento 5 Stelle Stefania Frau, Rita Piano e Irene Piras mettono nero su bianco una diffida al primo cittadino Mario Puddu, eletto proprio come candidato del movimento che fa capo all’ex comico genovese. Per il 31 gennaio era attesa ad Assemini l’approvazione del piano triennale di prevenzione e repressione della corruzione della illegalità. Le consigliere hanno presentato integrazioni alla bozza e il 3 febbraio ricevono una nota del segretario comunale poi più nulla sulla stesura del regolamento “nonostante i termini di legge ampiamente scaduti”.
Ora in vista del riordino degli uffici comunali asseminesi, per evitare caei di incompatibilità e conflitti di interesse, le tre “grilline” diffidano il primo cittadino Puddu “ad effettuare qualsiasi decreto nomina in assenza del testo definitvo e integrativo e della sua contestuale pubblicazione sul sito istituzionale. E infine intimano l’osservanza e il rispetto “dei ruoli istituzionali per l’espletamento in materia di anticorruzione onde evitare e tutelare sia il sindaco che l’intera amministrazione da possibili conseguenze di natura penale”.