Si va verso il via libera agli incrementi volumetrici di edifici esistenti nei centri storici, nelle zone residenziali e di espansione, nelle zone industriali, artigianali e commerciali e nelle aree destinate ai servizi, ma ogni tipologia potrà beneficiare di diverse percentuali di incremento (in massima dal 20 al 30%). Sono alcune delle più importanti modifiche introdotte dalla Giunta regionale con due emendamenti sostitutivi totali del "cuore" della Legge casa in discussione in Consiglio regionale.
Gli alberghi potranno realizzare servizi associati alla ricettività (come ad esempio Spa, palestre) e non nuove camere per nuovi posti letto a patto di essere al di fuori della fascia dei 300 metri dal mare, ed a meno che la struttura ricettiva non ricada all'interno di un centro storico o di una zona residenziale o in altra zona di servizi (non turistica) nei comuni costieri che si sono sviluppati sul mare. In questi ultimi casi sono possibili gli interventi.
Attualmente i lavori sono fermi alla discussione generale dell'articolo 1 e riprenderanno alle 16.
Regione Legge Casa, verso il via libera al cemento nei centri storici
Legge Casa, verso il via libera al cemento nei centri storici







