Presidio di un gruppo di lavoratori dei circa 400 operatori delle società in house delle Province davanti al Consiglio regionale. Insieme con i delegati sindacali di Cgil, Cisl, Uil e Usb i dipendenti che si occupano di manutenzioni delle scuole, sfascio erba e lotta agli insetti chiedono certezze sul proprio futuro occupazionale, in vista del riordino sugli enti locali, già all'attenzione della commissione Autonomia del Consiglio.
"Il rischio – dice Michele Zucca della Uil Fp – è che si passi da una situazione di normalità alla cassa integrazione se non verranno subito trasferite le risorse agli enti provinciali.
Ieri abbiamo appreso che è stata approvata una delibera della Giunta che stanzia nuove risorse, ma occorre fare in fretta e capire dove si vuole andare".
Una delegazione delle organizzazioni sindacali sarà ricevuta in audizione nella Commissione Lavoro del Consiglio.
Regione Società in house, presidio dei lavoratori della Provincia in Consiglio regionale
Società in house, presidio dei lavoratori della Provincia in Consiglio regionale







