Per difetto di notifica è saltata l'udienza questa mattina nei confronti di Renato Soru, accusato di false comunicazioni sociali nella gestione di Tiscali. Questa la ragione che ha portato il Gup del Tribunale, Giampaolo Casula, a rinviare al 20 ottobre l'udienza preliminare che dovrà decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio del fondatore della società di telecomunicazioni. Assieme all'europarlamentare ed ex presidente della Regione Sardegna risultano indagati Mario Rosso, ex ad di Tiscali, Romano Fischietti – che secondo l'accusa si sarebbe occupato di redigere alcuni documenti contabili – oltre ai consiglieri d'amministrazione Ernesto Fara, Salvatore Pulvirenti, Luca Scano, Andrea Podda e Roberto Lai.
Sotto la lente degli investigatori della Guardia di Finanza era finita la cessione di rami d'azienda dalla società madre Tiscali Spa alle società Tiscali Italia e Tiscali Service srl, e l'ipotesi di reato riguardano le false comunicazioni sociali nello scorporo delle due aziende. In particolare, secondo l'accusa formulata dal pm Andrea Massidda, nell'operazione di riassetto societario si sarebbe creata una plusvalenza da 162 milioni: soldi inseriti in bilancio nel 2005 che, sempre secondo l'accusa, avrebbero avuto la capacità di influenzare l'andamento del titolo azionario del provider quotato in Borsa. L'inchiesta della Finanza si era concentrata proprio sullo scorporo di Tiscali Italia e Tiscali Service.
Uncategorized Tiscali, udienza Soru slitta al 20 ottobre
Tiscali, udienza Soru slitta al 20 ottobre







