Opere pubbliche in Sardegna nel primo quadrimestre 2015: riprende la domanda di piccoli lavori ma la spesa si riduce. Promosse 405 gare per 218 milioni di euro: incremento del 13% per numero e diminuzione del 23% per importo rispetto al primo quadrimestre 2014. Crescono ancora i micro interventi di importo inferiore ai cinque milioni (357 gare per 132 milioni): solo otto gare sono al di sopra di questa soglia e solo una supera i 15 milioni. Gli ultimi dati sul mercato complessivo delle opere pubbliche nel primo quadrimestre 2015 in Sardegna, resi noti dal Centro studi della Cna, registrano una inversione di tendenza rispetto al risultato osservato nel 2014.
I Comuni restano i principali committenti: 339 interventi per un valore di 135 milioni (incremento del 42% per numero di gare e 121% per importi). La Regione ha promosso 20 gare per un importo di 3,4 milioni, lo Stato nove gare per 45 milioni di euro. Fra le province Cagliari registra il maggior numero di gare (101 per 84 milioni) mentre cresce Nuoro con 80 gare per 42 milioni. In picchiata però le aggiudicazioni: 181 (-30% rispetto all'anno precedente) per un valore di 155 milioni (-23%). "Rispetto al 2014 abbiamo registrato un ulteriore aumento delle piccole gare ma anche una netta riduzione della spesa pubblica destinata agli appalti – commentano Francesco Porcu e Mauro Zanda, rispettivamente segretario regionale della Cna e presidente della Cna Costruzioni – si tratta di un risultato negativo che riguarda questi primi quattro mesi; può e deve essere sovvertito con esiti positivi in corso d'anno se si accelerano le procedure di messa in gara delle risorse previste dal Piano infrastrutture regionale e dai Fondi europei, in particolare per i lavori immediatamente cantierabili, dissesto idrogeologico, edilizia scolastica ed efficientamento energetico degli edifici".
Economia Opere pubbliche, in ripresa la domanda di lavori nel 2015
Opere pubbliche, in ripresa la domanda di lavori nel 2015







