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Il dialogo con investitori esteri potrebbe non fermarsi alla realizzazione del nuovo ospedale Mater Olbia, già ex San Raffaele. "La nostra capacità di dialogo può essere occasione di ulteriori investimenti e di creazione altri posti di lavoro", ha auspicato il presidente della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru, nel suo intervento di saluto all'inaugurazione del cantiere della nuova struttura, presente il premier Renzi.
"E' un momento di grande soddisfazione – ha sottolineato il governatore – per chi crede nella capacità 'di fare' della nostra Regione e nella capacità del sistema Sardegna, Giunta e Consiglio, di dare una risposta all'investitore in tempi rapidi, poco più di due mesi, a proposte di investimento convincenti che creano posti di lavoro e portano servizi di alta qualità".
"Essere credibili – ha aggiunto – è un elemento fondamentale per attrarre investimenti certi". Pigliaru ha anche spiegato che "il governo ha lavorato con tenacia per superare numerosi ostacoli" e che le riforme che l'esecutivo sta portando avanti "sono importantissime per fare quello che stiamo facendo noi, cioè attrarre investimenti e creare lavoro". "La velocità del governo – ha osservato ancora il governatore – è quella giusta: molte cose vanno cambiate, a partire dal diritto fallimentare, dando certezza agli investitori". 

"La visita di Matteo Renzi in Sardegna deve valere come messaggio per continuare a far emergere le eccellenze dell'isola: oggi è stato dato il via al nuovo ospedale Mater Olbia, un polo sanitario di cure e ricerca che potrà dare lavoro a mille persone, e che potrà contribuire alla diminuzione dei viaggi della speranza che in molti casi i sardi hanno dovuto affrontare per ottenere cure specialistiche, soprattutto in ambito pediatrico".
Così in una nota la deputata del Pd Caterina Pes a margine della visita del premier ad Olbia ."Ho apprezzato le parole di Renzi e la sua attenzione ai problemi della nostra terra, la volontà di istituire tavoli tecnici sui temi centrali come trasporti ed energia – ha aggiunto la parlamentare sarda – Alcune di queste priorità per la Sardegna le abbiamo indicate in una mozione firmata da tutti i parlamentari sardi del Pd, che sarà sottoposta al voto della Camera dal 3 giugno: penso alle servitù militari o alla continuità territoriale. L'obiettivo è sollecitare l'azione del governo sulla questione sarda, affinché tutta l'isola torni ad essere una terra di eccellenza", conclude la deputata dem. 

"Tre anni di duro lavoro per un grande risultato. Riprendiamo le parole del Ceo della Qatar Foundation per sottolineare una tappa importante di un percorso ambizioso, che ha anche un valore sul piano morale e politico perché si tratta di un percorso promosso dalla Sardegna e che vede la nostra isola protagonista". Lo dice Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, che nel 2010 avviò i contatti con le autorità qatariote e che nel 2013 firmo il primo accordo per il nuovo San Raffaele di Olbia. "Oggi è una bella giornata – prosegue Cappellacci – che deve spronare tutti a un impegno straordinario per arrivare fino al traguardo. Come opposizione – conclude l'esponente azzurro – continueremo a fare la nostra parte e a chiedere a chi oggi ha raccolto il testimone di accelerare e di portare a compimento l'opera". Sul Mater Olbia "Renzi mette il cappello su un lavoro svolto nella precedente Legislatura dalla Giunta Cappellacci: loro ci hanno messo le parole, noi i fatti" afferma Pietro Pittalis, capogruppo Fi in Consiglio regionale. "Oggi – aggiunge – abbiamo sentito solo promesse, quando da un anno e mezzo non ha fatto nulla né per aiutare la città di Olbia ad uscire dai danni dell'alluvione né per la Sardegna". "Rimandata a settembre, come lo studente mediocre di un tempo: è questa la sorte della Sardegna" ironizza il capogruppo in Consiglio regionale dei Riformatori, Attilio Dedoni, commentando le parole di Renzi sulla vertenza Sardegna. "Renzi si è accorto solo a tre giorni dalle elezioni amministrative del fatto che i sardi sono in attesa che il suo governo si decida a considerarli cittadini italiani alla pari di tutti gli altri. Lo stesso discorso vale per gli interventi post-alluvione. Il problema – conclude – sono i tempi della politica, non della burocrazia". 

"Straordinario non l'investimento, ma le prospettive future di collaborazione con il Qatar in altri settori in #Sardegna #innovazione". Così Pierpaolo Vargiu, presidente della commissione Sanità di Montecitorio e deputato dei Riformatori, replica al tweet di Renzi sulla visita a Olbia per la riapertura del cantiere del nuovo ospedale gallurese.
"La presenza del presidente del Consiglio certifica che l'operazione col Qatar non può esaurirsi nella sola operazione di recupero dell'ex San Raffaele. Certo – sottolinea Vargiu – è importante che l'edificio bianco di Olbia non resti un rudere e che la qualità sanitaria proposta rappresenti una sfida di eccellenza per tutta l'isola. Ma – aggiunge – come accertato dalla missione della commissione Sanità della Camera lo scorso luglio in Sardegna, il miliardo di investimenti in 10 anni del nuovo Mater Olbia sarà in realtà pagato per quasi 600 milioni con soldi del sistema sanitario sardo".
"L'entità dell'investimento non ha dunque niente di straordinario e non meriterebbe certo da sola la presenza del premier – attacca Vargiu – La vera sfida è invece la prospettiva di un partenariato strategico tra Sardegna e Qatar Foundation, che apra ad un fiume di investimenti su ricerca, innovazione, tecnologie, nuove fonti energetiche e food security, indicando la frontiera di un nuovo modello di sviluppo per la nostra regione: è questa la garanzia che la Sardegna chiede da tempo a Renzi".