"Oggi è un giorno di festa per Olbia e per la Sardegna, abbiamo cantato gli inni con i bambini. Questo è punto di svolta e di ripartenza, dobbiamo puntare sul capitale umano, questo è il Mater Olbia, capacità felice di sinergia tra autorità: il Vaticano, Sardegna, Stato e investitore internazionale, la Qatar Foundation, che ringrazio". Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi intervenendo all' inaugurazione del cantiere del Mater Olbia, l'ospedale sorto dalla ceneri dell'ex San Raffaele.
Il nuovo ospedale Mater Olbia, il cui cantiere è stato riaperto oggi alla presenza del premier Matteo Renzi, sarà operativo entro la fine del 2015. Avrà 290 letti ospedalieri e diventerà un centro di ricerca specializzato che offrirà un'ampia gamma di servizi ospedalieri tra cui cardiovascolare, neurologico, ortopedico e pediatrico, così come un centro di riabilitazione.
I piani per la nuova struttura sono stati illustrati dalla Qatar Foundation Endowment (QFE) e dalla Fondazione Luigi Maria Monti alla presenza del presidente Renzi e del Governatore della Sardegna Francesco Pigliaru.
"Siamo felici che il nostro investimento abbia ricevuto ampio sostegno da parte delle autorità italiane – dice Rashid Al-Naimi, amministratore delegato di QFE – Sono entusiasta di questa opportunità d'investimento per la QFE in quanto siamo fortemente convinti che l'ospedale Mater Olbia diventerà un ospedale e un centro di ricerca medica di fama internazionale, dando beneficio a pazienti dalla Sardegna e da tutto il mondo".
Sulla stessa linea il cardinale Giuseppe Versaldi, presidente della Fondazione. "Sono lieto che la Fondazione sia stata invitata a collaborare nella gestione di un investimento di tale rilevanza – sottolinea – in linea con lo spirito umanitario che è fondamento dell'impegno nel campo sanitario perseguito dalla nostra Fondazione. Questo è un investimento cruciale e un segno di fiducia da parte di uno degli investitori più rispettati al mondo. Confidiamo in una lunga e fruttuosa collaborazione con QFE". Per la presidente del Bambino Gesù, che gestirà l'ospedale pediatrico della nuova struttura, il "Mater Olbia potrà offrire importanti opportunità alla Sardegna, sia nell'ambito della sanità che nell'ambito occupazionale. Siamo contenti di essere parte di questo progetto, accanto a partner di tale levatura, con un ruolo prettamente di servizio, a beneficio dei cittadini e in particolare delle famiglie. Il nostro compito, infatti, come ospedale pediatrico di riferimento a livello nazionale e internazionale, sarà quello di garantire la gestione clinica delle attività della struttura assistenziale pediatrica prevista presso il Mater Olbia".
Il nuovo ospedale svilupperà una rete di alleanze strategiche con diversi ospedali e centri di ricerca di rilievo, tra cui: Sidra Hospital, centro di ricerca e cura per donne e bambini a Doha, in Qatar; Hamad Medical Corporation, principale operatore sanitario in Qatar; centri di ricerca della Qatar Foundation (inclusa la sua rete di ricerca globale); centri di ricerca delle Università di Sassari e Cagliari; centri di ricerca in Sardegna e Italia.
Qatar. “Siamo lieti di unirci al Vaticano, al governo italiano e alla Sardegna per lanciare il progetto dell’ospedale Mater Olbia. Oggi è veramente giorno speciale, perché celebriamo l”unità senza distinzione di razza, religione o colore della pelle”. Lo ha detto il Ceo della Qatar Foundation, Rashid Al Naimi, intervenendo all’inaugurazione del cantiere dell’ex San Raffaele di Olbia, alla presenza del premier Matteo Renzi.
“Il nostro scopo è di offrire una cura medica per tutti”, ha aggiunto, “poveri, ricchi, giovani, anziani. La nostra fondazione è nata nel 1995, e ha progettato un piano per tutti i cittadini del Qatar, e oggi vanta Università e progetti di ricerca internazionali. Per quasi tre anni”, ha proseguito Al Naimi, “abbiamo lavorato con la Regione Sardegna e lo Stato italiano per questo ospedale di eccellenza, che avrà i più elevati standard internazionali”.
“La Sardegna è famosa nel mondo per la bellezza della natura, oggi può anche mostrare al mondo la determinazione del popolo sardo ad aiutare persone ammalate nel complesso ospedaliero Mater Olbia. Lavoriamo con tenacia per completare il progetto nei prossimi mesi. Creiamo posti di lavoro e vogliamo favorire la ricerca scientifica e lo sviluppo turistico come modello in tutta Europa. Ringrazio Renzi”, ha concluso l’esponente del Qatar, “per il sostegno a questo progetto. Ora dobbiamo tutti raddoppiare gli sforzi e riaprire l’ospedale il prima possibile”.







